venerdì 20 luglio 2012

L'opinione: abbandonare l'Euro conviene.........

ABBANDONARE L'EURO CONVIENE

Secondo un rapporto della banca Merrill Lynch, l'Italia potrebbe trarre dei vantaggi dall'uscita dalla moneta unica.
L'Italia trarrebbe un grande beneficio da una maggiore competitività nelle esportazioni.

E' l'Italia, non la Grecia, il paese che ha più motivi per abbandonare l'euro. Lo dice un rapporto della Bank of America Merrill Lynch diffuso in questi giorni.
Il rapporto della Merrill Lynch sostiene che italia e Irlanda sono i due paesi che avrebbero più da guadagnare ad abbandonare l'euro. Il 13 luglio 2012 David Woo,coautore del rapporto,ha dichiarato che l'Italia è il paese da tenere d'occhio con più attenzione. Nel rapporto realizzato da Woo e Athanasios Vamvakidis non c'è scritto che l'Italia uscirà dall'euro o che dovrebbe farlo,c'è solo una classifica dei paesi che hanno più motivi per lasciare la moneta unica, e in cima alla lista ci sono Italia e Irlanda. Ma perchè l'Italia?
Innanzitutto perchè potrebbe approfittare di una maggiore competitività nelle esportazioni.
Inoltre, a differenza di altri paesi in difficoltà, l'Italia potrebbe organizzare un'uscita dall'euro relativamente ordinata, grazie a un lieve avanzo primario ( la differenza tra entrate e uscite).
Il problema è che l'Italia importa più beni e servizi di quanti ne esporti, e così s'indebita con i paesi esteri e ha continuamente bisogno di capitali stranieri per pagare i conti. L'ipotetica crescita guidata dalle esportazioni è solo uno degli elementi da tenere in considerazione per un'eventuale uscita dall'euro. Nel rapporto si dice anche che abbandonando l'euro i paesi periferici,specialmente Grecia,Portogallo e Irlanda, ridurrebbero sensibilmente i costi perchè potrebbero pagare i loro debiti stampando moneta ed evitare di fallire.
Secondo Woo, in caso di uscita ordinata dall'euro, gli investitori perdonerebbero presto l'Italia.
Lanalista cita il caso della Russia che,nel 1990, è andata in default del debito pubblico e appena un anno dopo aveva uno dei mercati azionari più vivaci al mondo. "Il mercato ha la memoria molto corta.Se porti avanti le politiche giuste e gli investitori hanno l'opportunità di fare soldi , va tutto bene", spiega Woo.
Senza la moneta unica i paesi debitori  come l'Italia beneficerebbero inoltre della ridenominazione del debito in una valuta locale meno forte. A patto,però,che l'Italia possa dichiarare che 100 euro di debito si sono trasformate in 100 lire di debito. Un procedimento del genere  "non porterebbe per forza a un default", perchè le regole che governano le emissioni di titoli di stato concedono ai governi ampi margini di manovra  per ristrutturare le loro obbligazioni.
Se l'Italia ha pochi motivi per restare nell'euro, Berlino ne ha molti per convincere Roma a non abbandonare la moneta unica, visto che ora la Germania è il paese più avvantaggiato nelle esportazioni.
Ma la Germania sarebbe in grado di "corrompere" l'Italia e farla restare nell'euro?
Il rapporto conclude " l'Italia ha più incentivi della Grecia ad abbandonare volontariamente la zona dell'euro, e per la Germania sarebbe molto più costoso mantenere l'Italia nell'euro. Quindi l'Italia potrebbe essere più riluttante della Grecia ad accettare le dure condizioni imposte per restare all'interno dell'euroclub".
Se è così, l'euro potrebbe sfaldarsi molto più rapidamente di quanto si possa pensare.

di Peter Coy - Bloomberg Businessweek
Stati Uniti 
 
tratto da "Internazionale n.958 del 20 luglio 2012"

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