mercoledì 12 ottobre 2011

LOMBARDIA STORICA

Il nome Lombardia ha radici profonde, deriva infatti dal termine germanico “Langbardland” ossia la Terra dei Longobardi. Il termine successivamente venne latinizzato in Langobardia per poi dar forma al corrente Lumbardia-Lombardia. Per Lombardia non si intende l’attuale Regione Lombardia creata dallo stato italiano, essa infatti è figlia di un disegno centralista che non ha volutamente rispettato i reali confini lombardi. La Lombardia vera e propria che alcuni esperti definiscono “Lombardia Storica” o in modo ancor piu tecnico “Lombardia Etnica” è ben più grande e comprende, oltre all’odierna Regione Lombardia, le altre parti lombardofone e da sempre contigue al mondo lombardo. La Lombardia comprende dunque:
La parte centro-occidentale, conosciuta come Insubrica situata tra i fiumi Sesia ed Adda. Comprende le province del Verbano-Cusio-Ossola e Novara facenti parte della Regione Piemonte, le province di Varese, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Como, Sondrio, Lecco e Lodi facenti parte della Regione Lombardia ed infine il Canton Ticino che appartiene alla Confederazione Svizzera. La parte centro-orientale, conosciuta come Orobica situata tra i fiumi Adda e Mincio. Comprende le province di Bergamo, Brescia e Cremona facenti parte della Regione Lombardia. La parte centro-meridionale, conosciuta come Subpadana (o Emilia) situata nelle terre a sud del fiume Po fino al confine naturale della Catena Appenninica. Essa comprende le province di Mantova facente parte della Regione Lombardia, le province di Piacenza, Parma, Reggio, Modena, Ferrara e Bologna facenti parte della Regione Emilia-Romagna. Pro Lombardia Indipendenza non approva l’attuale divisione della Lombardia adoperata dallo Stato italiano, ma vi si adatta per formulare al meglio il proprio obiettivo politico: l’indizione di un referendum per l’indipendenza dell’attuale Regione Lombardia. Con la viva speranza che, in futuro, i territori della Lombardia Storica si possano riunire, dietro libera scelta dei propri abitanti.
www.prolombardia.eu

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