Dopo
tutto quello che i Comuni lombardi virtuosi hanno subito, stanno subendo
e subiranno in futuro da parte dello stato centrale italiano, tra patto
di stabilità sempre più oppressivo e insulso, tra il continuo taglio di
trasferimenti sempre più vicino allo zero, dopo il furto delle
tesorerie locali, tra lo svanire di quel poco di autonomia che i Comuni
avevano in passato e così via ( visto che l'elenco
potrebbe continuare all'infinito), sentite cosa hanno dichiarato in
sintesi Casini ( Democristiano per tutte le stagioni in parlamento dal
lontano 1983 ) e Bersani ( ex ministro italiano ed ex segretario del PD)
pochi minuti fa in tv, ospiti della trasmissione del giornalista servo
dellla televisione statale italiota della RAI chiamato Bruno Tricolore
Vespa:
" I Sindaci devono prendersi le loro responsabilità davanti
ai propri cittadini-elettori nel caso aumenteranno le imposte locali nel
2014 e nei prossimi anni, specialmente nel caso delle nuove imposte
riguardanti la casa e i rifiuti, stando attenti a non tenere alte le
relative aliquote, visto che dipenderà solo da loro e ne risponderanno
davanti ai loro elettori".
Io mi chiedo con quale coraggio questi
due politici italiani dichiarino queste emerite cazzate e prese per i
fondelli nei confronti dei nostri Sindaci lombardi (indipendentemente
dal loro colore politico) e dei loro cittadini sempre più tartassati e
vessati. Ma vorrei sentire il Sindaco di Roncadelle ( PD) cosa ne pensa
onestamente delle parole del suo ex segretario, visto poi che si è
sempre definito fino all'altro ieri un bersaniano. Per non parlare poi
di quell'impresentabile di Casini che si mette a parlare di mercato
immobiliare in televisione, proprio lui che è genero del più grande
costruttore e palazzinaro italiota in circolazione che porta il nome di
Caltagirone ( tra l'altro uno dei più grandi azionisti ed ex
vice-presidente del Monte dei Paschi di Siena).
Cittadini lombardi, o
vi date una sveglia e smettete di ascoltare e votare questa gente,
mandando a quel loro paese tutti i partiti italiani, o altrimenti la
storia vi giudicherà complici recidivi senza la condizionale.
Sentire queste parole in televisione è vergognoso e oltraggioso nei
confronti di una Lombardia che ha solo dato e sta dando ancora tanto
senza mai ottenere mai niente in cambio da quello stato italiano a noi
sempre più nemico. Se pensate di cambiare le cose dando consenso a un
Renzi o un Alfano o un Tosi di turno sappiate già da ora di non venire
poi a lamentarvi e di stare in religioso silenzio, sarete considerati
solo dei complici punto e basta.
E' ora di alzare la testa, di
tirare fuori gli attributi e di abbandonare questo stato italiano e i
suoi partiti servi ( tutti quelli, nessuno escluso, che stanno al
Parlamento italiano) al loro destino e diventare padroni a casa nostra e
padroni del nostro destino di cittadini lombardi, liberi e sovrani in
una vera Europa dei popoli, fieri della nostra storia e identità e
direttamente artefici del nostro futuro di uomini veramente liberi.
I nostri figli non ce lo perdoneranno mai.
Basta italia, basta volerlo! Lombardia indipendente!
GIULIO MATTU
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